Pilastri di Rogno - Via Anestesol Sublime

Schede primarie

Pilastri di Rogno - Via Anestesol Sublime

Logo Renzo Cabiati
Difficoltà: 
6b
Sviluppo: 
150m
Gruppo Montuoso: 
Alpi Orobie
Località di Partenza: 
Rogno
Quota di Partenza: 
250m
Quota di attacco: 
350m
Quota di vetta: 
495m
Avvicinamento: 
0:15h
Tempo di salita: 
3:00h
Tempo di discesa: 
0:30h
Esposizione: 
Sud-Est
Tipo di roccia: 
Verrucano lombardo
Periodo: 
Primavera, autunno e inverno
Data ripetizione: 
31/12/2022
Attrezzatura e materiale: 

Presenti spit sui tiri (comunque molto distanziati) e alle soste, da collegare. Utili dadi e friend.

Descrizione avvicinamento: 

Raggiungere e parcheggiare al cimitero di Rogno. Imboccare il sentiero che sale accanto al cimitero (bacheca). Il primo settore che s'incontra è la Piramide di Cheope. Proseguire sul sentiero principale fino a raggiungere il settore Pilastro dei Pitoti. La via attacca al centro della placconata (visibile una scritta sbiadita). Sulla sinistra si trova la via Pastasciutta e Scaloppine mentre sulla destra la via Gorby Ronnie.

Descrizione itinerario: 

1° tiro: salire la placca (primo spit abbastanza in alto) che si fa più lavorata man mano che si sale. Raggiunto un largo terrazzo si trova la sosta. 40m, 5a

2° tiro: ci si sposta un pelo verso sinistra (presente una piastrina di metallo indicante la direzione di anestesol sublime). Affrontare la placca delicata raggiungendo un diedro fessurato che si segue fino al suo termine. Proseguire ancora in verticale sino a raggiungere la sosta. 45m, 6a+

3° tiro: proseguire verticalmente per una decina di metri, poi piegare leggermente a sinistra verso lo spigolo cercando il facile. Infine obliquare verso destra fino ad arrivare a un terrazzino ove si trova la sosta. 40m, 4c

4° tiro: (qui è presente una piastrina in metallo che indica le varie possibilità di salita: la nostra via è indicata verso sinistra) spostarsi verso sinistra ben oltre lo spigolo del pilastro finale e salire con passi fisici alternati a placca fino alla sommità dove si sosta. 30m, 6b ATTENZIONE: fare sicura dalla sosta, a nostro avviso, risulta davvero scomodo. 

Discesa: 

Due opzioni possibili:

  • 4 calate lungo la via di salita (soluzione da noi non verificata)
  • dalla sosta, con una spaccata, ci si porta sulla sommità del pilastrino e si imbocca il sentiero che scende verso sinistra (viso a monte). Sentiero molto impervio, con alcune corde fisse. Quando si individua una placca spittata sulla destra (la lavagna), bisogna raggiungerla superando un grosso masso sulla destra. Qui si segue il sentiero tornando nei pressi dell'attacco.
Primi salitori: 
Gian Mario Colombi e Andrea Todisco
Ripetizione di: 
Laura Cavasin, Luca Nervi e Davide Lupo
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.