Corno Stella - Carlo Rossano (parte inferiore)

Schede primarie

Corno Stella - Carlo Rossano (parte inferiore)

il Corno Stella
Difficoltà: 
6a
Sviluppo: 
250m
Gruppo Montuoso: 
Alpi Marittime - Argentera
Località di Partenza: 
Gias delle Mosche (Valdieri , CN )
Quota di Partenza: 
1591m
Quota di attacco: 
2500m
Punti di appoggio: 
Rifugio Bozano (2458 m)
Quota di vetta: 
3050m
Avvicinamento: 
2h
Tempo di salita: 
3h
Tempo di discesa: 
2h
Esposizione: 
Sud-Ovest
Tipo di roccia: 
Gneiss
Periodo: 
Estate
Data ripetizione: 
10/08/2017
Attrezzatura e materiale: 

Via attrezzata con fix alle soste e sui tiri. Portare 2 mezze corde da 60m., NDA, eventualmente qualche friend medio-piccolo.

Descrizione avvicinamento: 

Arrivati a Cuneo proseguire sulla SS 22 fino a Borgo San Dalmazzo, poi in direzione Valdieri fino a giungere alle Terme di Valdieri. Proseguire in direzione rif. Remondino e rif. Bozano, giunti al Gias delle Mosche parcheggiare l’auto, prende il sentiero nel bosco, che porta al rif. Bozano. In 20 minuti si giunge allo zoccolo basale, la via attacca a destra della via "Delle quinte", attacco segnato.

Descrizione itinerario: 
  • 1° tiro : Facile placca su buona roccia. 4c
  • 2° tiro : trasferimento ascendente a destra per giungerere alla base di un diedro biancastro. 3c
  • 3° tiro: salire il diedrino, quindi aggirare i due tettini successivi. 5c
  • 4° tiro : bel diedro aperto e placca. 6a
  • 5° tiro : trasferimento a destra per giungere alla base di una bella placca.
  • 6° tiro : bellissima placca lavorata. 6a
  • 7° tiro : finale di trasferimento per arrivare sulla cengia mediana.3c

​Qui è possibille reperire il canale di discesa oppure attaccare una delle vie della parte superiore del Corno Stella come ad esempio Carlo Rossano (Superiore) o la Campia.

 

Discesa: 

Reperire nel canale la prima doppia, quindi scendere a piedi verso dx faccia a monte lungo la cengia fino a giungere ad una seconda doppia da 50 metri finale che arriva al ghiaione, quindi per tracce al Rifugio e a ritroso al Gias delle mosche dove abbiamo lasciato l'auto.

Primi salitori: 
Ghigo, Piras, Colonna, Bogliotti e Barra. La via è stata richiodata nel 2010
Ripetizione di: 
Giuseppe Milesi e Manuel Porro
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.