Rocca di Perti - Vecchie Beline

Schede primarie

Rocca di Perti - Vecchie Beline

In vetta
Difficoltà: 
6a
Sviluppo: 
120m
Gruppo Montuoso: 
Alpi Liguri
Località di Partenza: 
Calice Ligure
Quota di Partenza: 
130m
Quota di attacco: 
140m
Quota di vetta: 
397m
Avvicinamento: 
0:30h
Tempo di salita: 
2:00h
Tempo di discesa: 
0:30h
Esposizione: 
Nord
Tipo di roccia: 
Calcare
Periodo: 
Tutto l'anno
Data ripetizione: 
02/06/2023
Attrezzatura e materiale: 

Via attrezzata a resinati lungo i tiri e alle soste. Sufficienti 10 rinvii e qualche cordino per soste e clessidre.

Descrizione avvicinamento: 

Vi sono 2 possibili accessi.

a). Raggiungere la località Perti Alta (strada chiusa dal 2022). Proseguire lungo la stretta strada che si addentra nella valle fino a raggiungere il parcheggio Cianassi (presente una fontanella). Da qui prendere il sentiero sulla sinistra che sale nel bosco. Ignorare la traccia che dopo pochi metri svolta a sinistra. Al bivio successivo tenere la sinistra, poi la destra, salendo in direzione della parete nord. Costeggiare la parete verso destra fino ad incontrare una piccola costruzione di pietra, accanto alla quale attacca la via: scritta alla base.

b). Da Finalborgo salire verso Calice, dopo aver passato il ponte dell'autostrada prendere la seconda strada sulla destra e salire al parcheggio per perti Nord - falesia 3 porcellini. Lasciare l'auto e seguire la sterrata, dopo un cartello della comunità montana prendere un sentiero sulla sinistra (ometto), seguirlo fino a poche decine di metri dalla parete dove si tiene la sinistra ad un bivio. Costeggiare la parete e, una volta oltrepassato lo spigolo nord, seguire il sentiero a tratti in leggera discesa fino a trovare una traccia che porta contro la parete; costeggiarla verso destra fino ad incontrare una piccola costruzione di pietra, accanto alla quale attacca la via: scritta alla base.

Descrizione itinerario: 

1° tiro: superare un primo tratto strapiombante, continuare dritti fino a una lama staccata che si segue verso destra aggirando il muretto soprastante. Proseguire ancora obliquando fino alla sosta 6a; 20m.

2° tiro: superare il diedro soprastante fino a raggiungere un alberello: da qui ci si sposta a sinistra in piena placca e poi dritti fino alla sosta. 5b; 25m

3° tiro: superare un muretto iniziale facile, poi obliquare verso destra fino a raggiungere un altro muretto puiù impegnativo. Ancora dritti poi fino alla sosta. 5b; 25m.

4° tiro (in comune con la via Avanzini-Rossa): salire dritti seguendo la fessura fino a raggiungere un pilastrino fessurato che si supera faticosamente uscendone a sinistra. Poi ancora dritti fino in sosta. 6a; 20m.

5° tiro: salire la placca fino a raggiungere una cengetta che, seguita verso sinistra, porta a un diedro fessurato: superarlo rimanendo nella fessura, poi proseguire obliquando verso sinistra (allungare bene le protezioni) superando facili muretti che conducono alla sosta (masso con fittone e una clessidra). 6a; 30m

Discesa: 

Dall’ultima sosta si segue il sentiero che sale fino alla croce di vetta. Qui prendere il sentiero segnalato con tre pallini rossi. che porta nei pressi dell'attacco, ad un bivio a destra si scende a perti, invece andando dritti si ritorna verso lo spigolo nord e al parcheggio per i 3 porcellini.

Primi salitori: 
Ernesto Dotta e Mauro Minuto
Ripetizione di: 
Laura Cavasin e Laura Sirugo
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.