Pizzo della Pieve, parete Fasana - Freezer

Schede primarie

Pizzo della Pieve, parete Fasana - Freezer

Difficoltà: 
D, 70° M3 e III°
Sviluppo: 
400m
Gruppo Montuoso: 
Gruppo delle Grigne
Località di Partenza: 
Baiedo
Quota di Partenza: 
600m
Quota di attacco: 
1750m
Quota di vetta: 
2257m
Avvicinamento: 
2h/2h30'
Tempo di salita: 
3/4h
Tempo di discesa: 
2/3h
Esposizione: 
Est
Periodo: 
Inverno
Data ripetizione: 
30/03/2025
Attrezzatura e materiale: 

Normale dotazione alpinistica, un paio di piccozze e ramponi, un mazzo di chiodi da roccia. Utili friend medio/piccoli.

Descrizione avvicinamento: 

Dal centro abitato di Baiedo salire per via Rocca e seguire la strada (sentiero 34) per il Rifugio Riva, fino a Piani di Nava. Da qui seguire la strada a sinistra, con indicazioni per San Calimero, una volta raggiunta la piccola chiesetta risalire l'evidente dosso fino a quando il sentiero devia nettamente a destra, traversando in piano sotto la parete est del pizzo della Pieve. Da qui si risale per un evidente canale puntando allo stretto canalino incassato tra due bastionate rocciose.

2h30'/3h da Baiedo

Descrizione itinerario: 

Risalire il canale passando sotto il caratteristico masso incastrato, proseguire facilemente con qualche salto più verticale che risulta delicato con scarso innevamento. Il canale diventa sempre più ampio fino a quando è possibile, prima di una bastionata rocciosa, uscire a destra raggiungendo una piccola sella. Da qui si attraversa brevemente a destra poco oltre uno spigolo di roccia per risalire il canalino, che si risale interamente, diventando più largo fino alla successiva bastionata rocciosa. Da qui si traversa lungamente verso destra fino al termine, dove è possibilòe continuare nel canale in diagonale fino al crinale. Si risale il crinale fino a entrare nel canale a destra che si risale interamente fino alla successiva bastionata rocciosa. Dove la fascia risulta meno alta la si supera con passi di misto (M3) raggiungendo il pendio successivo che si risale interamente fino alla fascia rocciosa successiva. La via originale esce verso sinistra su roccia, noi abbiamo optato per uscire a destra, sempre su roccia con difficoltà di III/IV° per via dell'evidente cornice di neve. Da qui per pendio si è brevemente sulla cresta finale.

Dall'uscita della via è possibile scendere verso sinistra (faccia a monte) su cresta del "Cornell büs" oppure proseguire per 200m di facile cresta fino alla vetta del pizzo della Pieve. Da qui abbiamo traversato in cresta verso la vetta della Grigna settentrionale.

Discesa: 

Opzione 1: Se si è discesi dal sentiero "Cornell büs" si ripercorre il sentiero seguito la mattina fino a Baiedo.

Opzione 2: Salendo in cima al Pizzo della Pieve è possibile traversare per cresta fino in vetta alla Grigna Settentrionale, da qui si scende per il "muro del pianto" fino al bivacco "Riva Girani" ai Comolli, si continua poi verso il Pialeràl, deviando successivamente verso Baiedo. 

 

Primi salitori: 
L. Festorazzi, F. Galperti e S. Arrigoni, 2008
Ripetizione di: 
Manu P., Mati M.
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.