Parete Rossa di Castel Presina - A Cesare quel che è di Cesare

Schede primarie

Parete Rossa di Castel Presina - A Cesare quel che è di Cesare

L'estetico traverso del secondo tiro
Difficoltà: 
6c+; 6a obb.
Sviluppo: 
200m
Gruppo Montuoso: 
Prealpi trentine
Località di Partenza: 
loc. Spiazzi, Caprino veronese (VR)
Quota di Partenza: 
800m
Quota di attacco: 
650m
Quota di vetta: 
790m
Avvicinamento: 
30'
Tempo di salita: 
4h
Tempo di discesa: 
20'
Esposizione: 
Sud -Est
Tipo di roccia: 
Calcare
Periodo: 
in inverno o comunque nelle giornate fredde
Data ripetizione: 
16/05/2021
Attrezzatura e materiale: 

Via Attrezzata completamente attrezzata a Fix ravvicinati. Portare solo 15 rinvii

Descrizione avvicinamento: 

Da Affi, seguire per Caprino Veronese e poi per la località Spiazzi. Prima della frazione, subito dopo il ristorante “La Baita” si prende una strada  sulla destra con indicazioni per Porcino. Scendere sulla strada per circa 1km, una volta giunti in un tratto rettilineo, parcheggiare e individuando una traccia che scende sulla sinistra.

Scendere per la traccia fino ad una radura, sulla sinistra parte un sentiero (indicazioni per castel Presina) che comodamente porta fin sotto la parete. Costeggiare 3/4 della parete rossa. La via attacca 40 metri dopo la via “una via per Zeno”. Scritta, poco visibile alla base e cercare il primo spit leggermente alto.

Descrizione itinerario: 

In virtù della spittatura non ci sono problemi di orientamento. Seguire quelli argento, non quelli gialli di “Una via per Zeno”.Prestare più attenzione alla roccia sul 1°, 4° e 5° tiro per la roccia non sempre solidissima.

  • 1° tiro: all’altezza del primo spit attenzione ai blocchi sulla destra. Arrivati allo strapiombo non infilarsi nel diedro rosso ma attraversare decisi a destra. 6b
  • 2° tiro: Bellissimo traverso expo verso Sx fino a superare lo spigolo. 6a+
  • 3° tiro: Leggermente verso sinistra e poi in verticale. 6a
  • 4° tiro: Breve raccordo. 5c
  • 5° tiro: Vincere lo strapiombo e poi in verticale su bellissimo muro a buchi (più facile). 6c
  • 6° tiro: Dalla sosta non salire dritti ma spostarsi 3 metri a Dx. 6b
  • 7° tiro: Tiro chiave, placca prima a piccole tacche e poi a volumi. Diedro con dulfer e al termine traverso verso destra. Continuo sulle difficoltà. 6c+
Discesa: 

Salire per tracce fino a raggiungere il sentiero che porta alla falesia “Giardino delle Peonie”; seguirlo sulla sinistra fino a raggiunger la strada in prossimità del ristorante “La Baita”

Ripetizione di: 
Giacomo T. – Tommy C. – S. Riva
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.