Val di Mello - Dimore degli Dei - Il Risveglio di Kundalini

Schede primarie

Val di Mello - Dimore degli Dei - Il Risveglio di Kundalini

Ciccio sul lungo traverso in placca sotto l'arco
Difficoltà: 
VII- o VI e A0
Sviluppo: 
400m
Gruppo Montuoso: 
Masino Bregaglia
Località di Partenza: 
San Martino in Valmasino
Quota di Partenza: 
920m
Quota di attacco: 
1200m
Punti di appoggio: 
Rifugi in Val di Mello
Quota di vetta: 
1450m
Avvicinamento: 
30'
Tempo di salita: 
5h
Tempo di discesa: 
1h circa
Esposizione: 
Sud
Tipo di roccia: 
Granito
Periodo: 
Primavera, Autunno
Data ripetizione: 
17/09/2020
Attrezzatura e materiale: 

Via classica, presenti radi chiodi in via. Portare una serie completa di Friend fino al 4BD. raddoppiare le misure 1BD e 2BD per scalare in tranquillita la "Serpe Sfuggente"

Descrizione avvicinamento: 

Dalla frazione di San Martino (Val Masino) raggiungere la riserva naturale della Val di Mello.

1. Mediante autovettura (costo 10€ a macchina, divieto di transito nei week-end da maggio a ottobre e tutti i giorni daluglio a agosto).

2. Mediante il servizio navetta, attivito tutti i giorni in cui vige il divieto di accesso alle vetture non autorizzate(orari 8:00-18:00).

3. A piedi, da San Martino, circa 250 m di dislivello, 30’.

Raggiunta la Val di Mello, percorrere il sentiero che attraversa tutta la valle superare sia la località “Cà di Carna“ che il“Bidet della Contessa“. Prima di giungere nei pressi delle baite di “Cascina Piana“ si supera un piccolo ponticello in cemento che passa sopra un torrente. Dopo il ponte una traccia si stacca sulla sinistra e attraversando il prato iniziale porta al bosco. Seguire la traccia che sale nel bosco fino a giungerene pressi della parete, qui salire sulla sinistra e poi traversare per cengia verso destra evitando così il primo risalto roccioso. La via attacca alla fine della cengia.

30’ dalla Val di Mello.

Descrizione itinerario: 
  • 1° tiro: Dalla pianta si traversa verso destra, fino ad una pianticella. Da qui si segue una cengia ascendente fino ad una breve placca fessurata che porta alla sosta. V; 40m.
  • 2° tiro: Dalla sosta traversare verso sinistra sotto il tetto “Ala di pipistrello“. Terminato il tetto proseguire lungo la fessura orizzontale che porta verso sinistra fino a incontrare la fessura denominata "la Serpe Sfuggente", qui abbassarsi verso sinistra ad un alberello morto dove si costruisce la sosta rinforzandola con un friend grosso. VII-; 45m.
  • 3° tiro: Dalla sosta prendere la fessura denominata "la Serpe Sfuggente" e seguirla lungamente fino a sostare al suo termine su chiodi. V+; 35m.
  • 4° tiro: Traversare a sinistra per placca fino a raggiungere il visibile camino-fessura, proteggersi alla base con grosso friend (4BD) e scalare il camino rimanendo all'esterno fino a rimontare su pulpito, proseguire brevemente per fessura fino a sostare su albero. VI-; 20m
  • 5° tiro: salire la placchetta e poi per facili gradoni fino a sostare su grosso abero. IV; 25m.
  • 6° tiro: salire per placchetta verso destra che porta a un diedrino, al suo termine ci si trova nella fessura di fondo dell'arco che seguita con passaggio ostico e sovente bagnato porta al terrazzino di sosta. VI; 40m.
  • 7° tiro: salire la fessura di fondo dell'arco fino ad un grosso spuntone con parecchi cordini e maglia rapida. Da qui, con una calata di circa 10m, si raggiunge una fessura che si segue verso destra viso monte fino a sostare su 1 chiodo da rinforzare. V; 45m.
  • 8° tiro: traversare lungamente verso destra su placca con numerosi "funghi" e concrezioni fino a raggiungere dei facili risalti erbosi che portano alla pianta dove si sosta. IV; 40m.
  • 9° tiro: Dalla sosta salire la placca con un traverso ascendente verso destra, fino ad un breve muretto verticale. Superare il muretto e continuare in traverso fino ad una grossa pianta dove si sosta. V-; 50m.
  • 10° tiro: Risalire in verticale su placca fino ad un tetto, traversare a destra fino a raggiungere lo spigolo che si doppia, continuare per fessura e superare un breve muretto verticale che porta alla placca superiore. Da qui traversare verso sinistra fino alla sosta (Allungare molto le protezioni per evitare attriti). VI; 35m.
  • 11° tiro: Dalla sosta salire verso destra su placca, fino a prendere una fessura che si segue fino al bosco sommitale, dove si sosta su pianta. V+; 35m.
Discesa: 

Dal bosco sommitale ci si abbassa leggermente seguendo la traccia verso sinistra viso monte fino ad incrociare il sentiero porta allo scoglio della metamorfosi, seguirlo in discesa e in circa 30’ porta nei pressi dell'attacco.

Dall'uscita è possibile anche raggiungere in breve l' attacco di Luna Nascente facendo così una bellissima combinazione di vie denominata Kundaluna

Primi salitori: 
I. Guerini, M. Villa, 1976.
Ripetizione di: 
Luigi Mauri e Luigi "Ciccio" Maspero. Revisionata il 17/09/2020 da una ripetizione di Atzori P. e Mauri L.
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.