Resegone, Bastionata Sud - Bonatti

Schede primarie

Resegone, Bastionata Sud - Bonatti

la parete
Difficoltà: 
VI-; V+ e A0
Sviluppo: 
90m
Gruppo Montuoso: 
Prealpi Lecchesi
Località di Partenza: 
Piazzale funivia Piani D’Erna
Quota di Partenza: 
600m
Quota di attacco: 
1320m
Punti di appoggio: 
Baita Ghisaldi
Quota di vetta: 
1450m
Avvicinamento: 
1h30'
Tempo di salita: 
2h30'
Tempo di discesa: 
1h
Esposizione: 
Sud
Tipo di roccia: 
Calcare
Periodo: 
Primavera - Autunno
Attrezzatura e materiale: 

La via è attrezzata a fix e chiodi. Le soste sono su fix con catena. Portare almeno una dozzina di rinvii anche lunghi. Può risultare utile una piccola scelta di friends medio-piccoli. Attenzione via di stampo classico con qualche spit a rendere più plaisir la salita.

Descrizione avvicinamento: 

Dal piazzale della funivia dei Piani d’Erna scendere dal sentiero sul retro dello stabile e raggiungere la stradina asfaltata, seguirlaverso destra finche non diviene una mulattiera (sentiero n°1), continuare per essa fino alla località Costa, dove non si segue per il Rifugio Stoppani ma si prosegue dritti seguendo il sentiero n. 1A. Superato un torrente si sale ancora fino a giungere ad un bivio dove si svolta a destra seguendo il sentiero n. 6 che porta direttamente al Passo del Fò. Dal passo seguire il sentiero che sale verso sinistra, al bivio seguire il sentiero in discesa (la traccia che sale porta alla ferrata) che in breve passa sotto la parete. La via attacca alla prima cengia, occorre percorrere i primi 2 tiri di Nuovi Orizzonti o Riesling per giungere all'attacco.

Descrizione itinerario: 

via Nuovi Orizzonti:

  • 1° tiro: dritti sopra la sosta per per speroncino fino a prendere la parete verticale che si sale subito a destra di un diedrino per poi uscire a sinistra di esso per sostare. 5b; 40m.
  • 2° tiro: a destra della sosta si imonta un muretto fino ad uscire  verso destra in cengia dove si sosta su due spit sotto un cordone penzolante da unp spit. 5b; 15m.

via Bonatti:

  • 1° tiro: salire verso destra fino allo spit con cordone, da qui proseguire in diagonale verso destra sino a due chiodi vicini e da qui tornare leggermente a sinistra fino a prendere una fessura che conduce a una stretta cengetta. traversare a sinistra 7-8m fino alla sosta. VI-; 35m.
  • 2° tiro: dritto sopra la sosta fino a uno strapiombino dove usando una buona fessura si traversa a sinistra a prendere un diedro che si percorre sino a uscire sulla destra in sosta. V+; 15m.
  • 3° tiro: dritti sopra la sosta per placchetta, per circa 7-8m; traversare ora lungamente a destra  per poi cominciare a salire in direzione di un diedro obliquo che si segue verso sinistra, poco prima del suo termine traversare nettamente a sinistra fino alla sosta. V+; 40m.
Discesa: 

La discesa avviene in doppia lungo la via, dalla S5 direttamente alla S2 della via nuovi orizzonti e da qui alla base della parete.

 

Primi salitori: 
Adelino Bombardieri, Walter Bonatti
Ripetizione di: 
Luigi Mauri; Laura Cavasin; Gabriele "Il Puma" Corbetta; Paola Malacarne
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.