Prima Torre del Sella - Icterus

Schede primarie

Prima Torre del Sella - Icterus

la prima torre del Sella
Difficoltà: 
6c+; 6b obb
Sviluppo: 
175m
Gruppo Montuoso: 
Dolomiti; Gruppo del Sella
Località di Partenza: 
Passo Sella
Quota di Partenza: 
2240m
Quota di attacco: 
2400m circa
Quota di vetta: 
2533m
Avvicinamento: 
20'
Tempo di salita: 
3h
Tempo di discesa: 
50'
Esposizione: 
Sud
Tipo di roccia: 
Dolomia
Periodo: 
Estate
Data ripetizione: 
13/08/2021
Attrezzatura e materiale: 

Via ben chiodata a spit. Noi avevamo qualche friend ma non lo abbiamo usati anche su gli ultimi 3 tiri la chiodatura risulta più distanziata.

Descrizione avvicinamento: 

Dal Passo Sella prendere il sentiero che parte dal lato destro dell'hotel Maria Flora, salire e poco dopo prendere una traccia che si stacca a sinistra e sale su vaga cresta erbosa fino, costeggiare sulla destra la Prima Torre del Sella  e giungere al cospetto della parete sud. Salire ora per sentiero fino ad entrare in un piccolo anfiteatro. La  via attacca sulla sinistra in corrispondenza dell'attacco della via Tissi, vi è una sosta a resinati a circa 10m da terra, raggiungibile con facile arrampicata, III.

Descrizione itinerario: 
  • 1° tiro: Salire il bel muro verticale con passaggi impegnativi su difficoltà costanti fino a suoerare un tettino e poco dopo continuare tendendo leggermente a sinistra fino a sostare su comoda cengia. 6c+/7a; 35m.
  • 2° tiro: Per bel muro grigio sfruttando una vaga fessura a destra degli spit per poi rientrare sulla sinistra e infine tornare a destra per fessura orizzontale sotto un tetto fino a sostare su comoda cengia. 6a+; 25m.
  • 3° tiro: Andare nettamente a sinistra della sosta, chiodo e poi spit, vincere un muretto e al suo termine traversare nettamente verso sinistra fino a vincere uno stapiombino e andare leggermente verso destra alla sosta. 6c+, 25.
  • 4° tiro: Salire per bella fessura che sale verso destra dopra la sosta fino ad arrivare su una cengietta, qui non salire dritti ma spostarsi a destra ed entrare in un diedro fino a sostare. 5c; 35m.
  • 5° tiro: qui noi abbiamo sbagliato essendo arrivati alla sosta sbagliata sul tiro precedente e siamo saliti a sinistra su un tiro di 6a+ della via limitrofa. La via originale dovrebbe salire pressochè verticalmente sopra la sosta per poi uscire leggermente a sinistra e giungere in sosta sotto una fessura su comoda cengia. 5c; 20m.
  • 6° tiro:  dritto per fessura molto atletica fino a sostare al termine delle difficoltà. 6a; 20m.
  • 7° tiro: del vago diedrino soora la sosta e dopo pochi metri prendere la traccia che va verso destra e conduce ad una sosta. III; 15m.
Discesa: 

Dalla sosta finale prendere la traccia in direzione est (verso il sass Pordoi), seguire il sentiero che scende, tenere la destra di un diedro/canale fino a incontrare una sosta di calata. Calarsi per 25m fino alla base del diedro, qui prendere le tracce che scendono fino a prendere la discesa del piz Ciavazes. Scandere ora verso destra fino a giungere alla base della rampa detritica (possibile effettuare una breve calata per superare gli ultimi metri più ripidi).

Prendere ora il sentiero che va a destra viso valle fino a giungere al Passo Sella.

Primi salitori: 
Hans Peter Eisendle e Gerhard König il 17 maggio 1983.
Ripetizione di: 
Luigi Mauri; Paolo Balossi
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.