Petit Capucin – Le lifting du Roi

Schede primarie

Petit Capucin – Le lifting du Roi

Difficoltà: 
TD-
Sviluppo: 
300m
Gruppo Montuoso: 
Monte Bianco
Località di Partenza: 
Courmayeur
Quota di Partenza: 
1200m
Quota di attacco: 
3500m
Punti di appoggio: 
Rifugio Torino
Quota di vetta: 
3838m
Avvicinamento: 
1h 20'
Tempo di salita: 
3/4h
Tempo di discesa: 
3h 15'
Esposizione: 
Sud
Tipo di roccia: 
Granito
Periodo: 
Estate
Data ripetizione: 
05/07/2020
Attrezzatura e materiale: 

2 mezze corde, friend BD dallo #0,2 al #3, 10 rinvii, cordini. Per l’avvicinamento picca, ramponi e suggerisco le bacchette.

Descrizione avvicinamento: 

Abbiamo lasciato il Rifugio Torino alle 6:15 e seguendo l’evidente traccia si raggiunge in 15 minuti il Col des Flambeaux da dove è già possibile vedere tutti i Satelliti. Dal Colle, scendere in direzione della crepacciata che si supera tenendosi sulla sinistra. Si utilizza la stessa linea per l’avvicinamento alla nord della Tour Ronde.Giunti in prossimità del Capucin, deviare a destra verso il Petit Capucin. Costeggiare la parete fino quasi al suo termine. La via attacca sotto al caratteristico arco di pietra.

Descrizione itinerario: 

Bellissima, abbastanza placcosa ma roccia super che ti fa credere di saper usare i piedi. Sportivo in stile Monte Bianco.

 

  • 1° Tiro: Placca fino al tetto, seguirlo e con passo di decisione saltare fuori a destra. Prendere lo spigolo e con passi placcosi raggiunere la sosta. VI-, 40m.
  • 2° Tiro: Ancora sullo spigolo fino al suo termine, poi a destra cercando il facile, allungare molto le protezioni perché la sosta è tutta sinistra. VI-, 40m.
  • 3° Tiro: Per risalti fino ad un diedro camino. Sosta al suo termine, sulla sinistra. VI-.
  • 4° Tiro: Prima dritti sul facile fino a raggiungere un diedro appoggiato con fessura da tirare. Percorso non obbligato. V.
  • 5° Tiro: Dritti e poi verso sinistra fino alla sosta. V+, 60m. 
  • 6° Tiro: Dritti poi per linea non obbligata puntare al caratteristico camino fessura. V+.
  • 7° Tiro: Dentro allo stretto camino e una volta fuori puntare verso destra. Un facile diedro conduce alla sosta. (si consiglia di appendere lo zaino all’imbrago) VI.
  • 8° Tiro: Tiro di trasferimento lungo la cresta fino alla sosta sulla sinistra. IV.
  • 9° Tiro: Risalire la fessura fino al tetto che si aggirarlo sulla destra oltrepassando lo spigolo. Poi per fessure e buone prese raggiungere la vetta. Molto bello. VI
Discesa: 

In corda doppia sulla via, evitando solo la sosta alla base del camino e sfruttando quella della via sulla sinistra. Fare attenzione agli incastri soprattutto sui tiri L4 e L5.

Primi salitori: 
M. Datrino
Ripetizione di: 
Marco G. e Ste R.
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.