Monte Piezza - Cattoalcolisti

Schede primarie

Monte Piezza - Cattoalcolisti

Monte Piezza - Parete Sud
Difficoltà: 
VII- obbl.
Sviluppo: 
250m
Gruppo Montuoso: 
Masino Bregaglia
Località di Partenza: 
Filorera, strada per Predarossa
Quota di Partenza: 
1150m
Quota di attacco: 
1550m
Quota di vetta: 
1750m
Avvicinamento: 
1h
Tempo di salita: 
4h
Tempo di discesa: 
1h per le doppie e 45' a piedi
Esposizione: 
Sud
Tipo di roccia: 
Granito
Periodo: 
le mezze stagioni e le calde giornate invernali; troppo caldo in estate.
Data ripetizione: 
23/02/2020
Attrezzatura e materiale: 

La via è protetta a spit ma risultano molto utile una serie di friends e dadi piccoli, potrebbero essere utili i micro. Due Mezze da 60m per le doppie.

Descrizione avvicinamento: 

Da Filorera imboccare la strada che sale a Predarossa e parcheggiare prima che la strada si sposti sul lato opposto della valle (non è necessario pagare il pedaggio per arrivare fin qui).Ritornare a ritroso sulla strada e rimontare il muretto in corrispondenza di alcuni bolli e di un piccolo ometto, imboccare il sentiero che si inoltra nel bosco e salire per traccia ripida fino a incotrare la vecchia strada dove questa fu interrotta da una frana.Seguire la strada in salita fino a incontrare di nuovo la frana. Risalire la frana (bolli blu e ometti) quindi deviare a sinistra nel bosco in prossimità di un ometto. Seguire il sentiero (bolli blu) fino a un paletto con filo spinato e in prossimità di un altro ometto deviare a destra su traccia, prima in salita e poi che costeggia la parete fino a raggiungere l’attacco. Mentre si costeggia la parete si incontrano le vie "Nel legno e nella pietra", "I punti di berti" e "Ottobre rosso". Oltrepassare l'attacco di quest'ultima e risalire ad un piccolo pulpito dove attacca la via. Primo spit visibile. 1h dal parcheggio.

Descrizione itinerario: 
  • 1° tiro: Raggiungere il primo spit e continuare verso un vago diedrino a sinistra, proseguire per fessurina e poi obliqua a destra fino in sosta. VI, 35m.
  • 2° tiro: Dritti in placca, collegando i punti più deboli e le piccole fessure, fino alla sosta che si trova alla sinistra su cengia. VI, 35m.
  • 3° tiro: Continuare dritti in placca puntando l'evidente tetto, che si supera uscendone a sinistra, sosta su cengia. VI, 35m.
  • 4° tiro: Salire la placca con piccole tacchette. La sosta si trova leggermente sulla destra. VI+, 45m.
  • 5° tiro: Raggiungere la fessura posta a sinistra della sosta, poi continuare su placca con piccole fessure. VI, 45m.
  • 6° tiro: Dalla sosta continuare verso destra per lama e proseguire successivamente in placca fino alla sosta, posta sulla destra.VII-, 45m.
  • 7° tiro: Continuare dritti in placca fino ad un punto più verticale, che si evita a destra dove in pochi metri si raggiunge la sosta. VI, 35m.
Discesa: 

La discesa avviene in corda doppia, sulla via. Con corde da 60 m è possibile arrivare a terra da S2, saltando S1.

Primi salitori: 
P. Cucchi, C. Gianatti, 1995.
Ripetizione di: 
Manuel Porro e Marco Miarielli
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.