Grigna Meridionale - Sigaro Dones - via normale
Schede primarie
Grigna Meridionale - Sigaro Dones - via normale
N.d.a, qualche friend piccolo e cordini per le numerose clessidre.
Dai Piani dei Resinelli oltrepassare il forno della Grigna, continuare su strada oltrepassare il rifugio Soldanella e proseguire per strada sterrata fino a degli spiazzi sulla sinistra dove è possibile parcheggiare. Da qui parte un sentiero nel bosco che in breve conduce alla cresta Sinigaglia, che si segue fino alla base dei Torrioni Magnaghi, dove si incontra una piazzola di atterraggio per elicotteri e un vecchio deposito del soccorso (in lamiera arancio), proseguire verso l'alto poche decine di metri e lasciare gli zaini nei pressi della parete. Proseguire per rampa con facili passi in arrampicata fino ad un intaglio tra il Magnaghi e un torrione minore che si staglia più a meridione. Scendere dall'intaglio in disarrampicata fino a una sosta su 2 resinati sulla sinistra dove parte lo spigolo Dorn, proseguire ancora pochi metri fino ad un terrazzo dove si può allestire una sosta su clessidra, pochi metri sopra a sinistra di vede un resinato del Canalino Albertini.
- 1° tiro: Salire fino al resinato poi con passo più atletico e preseguire fino lla sosta con catena o a fianco su fittone e chiodo cementato. III+, 15m.
- 2° tiro: salire in spaccata nel camino tra il Magnaghi e il Sigaro, giunti al resinato spostarsi sulla parete del sigaro e poi con passi atletici uscire a sinistra su terreno più appoggiato. Raggiungere uno strapiombino ben ammanigliato, vincerlo e raggiungere la sosta. V+; 25m.
- 3° tiro: Traversare a sinistra, vincere uno strapiombino e raggiungere più agilmente la sosta su catena. V-; 20m.
- 4° tiro: Salire a un resinato con a fianco chiodo cementato, traversare a sinistra, raggiungere e superare uno strapiombino, proseguire per placca fino ad uscire sulla destra ad un piccolo diedrino che porta sulla sommità, sosta su resinato e croce di vetta. IV+; 30m.
Dalla vetta abbassarsi verso nord pochi metri fino ad individuare sulla sinitra viso valle una catena nuova, da qui con una doppia da 59m si giunge alla base della parete ovest del Sigaro, nel Canalone Porta. Dala base della parete si possono salire altre vie sulla ovest o ridiscendere fino a incrociare il sentiero che arriva dalla Cermenati (traverso Magnaghi) che seguito verso sinistra porta alla Bocchetta dei Prati e da qui si può risalire agli zaini.
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.