Cathedral Peak – Southeast Buttress

Schede primarie

Cathedral Peak – Southeast Buttress

Cathedral Peak
Difficoltà: 
5.6
Sviluppo: 
250m
Gruppo Montuoso: 
Yosemite - Tuolumne Meadows
Località di Partenza: 
Cathedral Lake trailhead
Quota di Partenza: 
2835m
Quota di attacco: 
3150m
Quota di vetta: 
3400m
Avvicinamento: 
2h 30'
Tempo di salita: 
3/4h
Tempo di discesa: 
1h
Esposizione: 
Sud - Est
Tipo di roccia: 
Granito
Periodo: 
Estate
Data ripetizione: 
14/08/2019
Attrezzatura e materiale: 

2 mezze o intera, serie BD dallo #01 al #3, doppi dallo #05 al #2 per attrezzare le soste, 8 rinvii, cordini, guanti da fessura utili ma non indispensabili

Descrizione avvicinamento: 

Entrati nel parco di Yosemite, seguire le indicazioni per i Tuolumne Meadows fino a raggiungere il Cathedral Lake sulla Highway 120.

Si parcheggia al lato della strada dove inizia il sentiero per il John Muir Trail. Vicino all’area parcheggio sono presenti i box dove depositare il cibo e le bevande perché se lasciati in auto, si rischia di trovarci dentro un orso.

Si segue, l’unico sentiero presente per circa 20 minuti e lo si abbandona per una esile traccia che attraversa a sinistra. Non sono presenti ometti o indicazioni per il Cathedral Peak quindi bisogna stare attenti ai pochi segni di passaggio e usare la cartina allegata alla guida ai Tuolumne Meadows.

Dopo altri 30 minuti la traccia migliora parecchio e soprattutto è visibile il pinnacolo, quindi il rischio di perdersi ormai è superato.

Raggiungere la base della parete aiutandosi con la foto e il disegno degli itinerari.

Descrizione itinerario: 

A differenza di come siamo abituati sulle Alpi, non esiste una vera e propria via di salita. Descrivere e gradare i passaggi sui tiri risulta impossibile perché sulla parete non c’è niente, ne di progressione ne di sosta, quindi si scala a vista nel vero senso della parola e lo schizzo serve giusto per evitare di pascolare per la parete. La proteggibilità è buona, una via di mezzo tra S2 e S3 ma per godersi la salita serve almeno un V+ ben consolidato.  La roccia è fenomenale, abbagliante, bianca e gialla, con quarzi grossi come uova (knobs)

  • 1° Tiro: per placca fino ad una evidente lama/fessura, incastro plaisir oppure dulfer. Sosta su mugo.
  • 2° Tiro: risalire una fessura che poi diventa un camino, uscita sulla destra fino ad un terrazzino.
  • 3° Tiro: tiro del camino, può essere fatto ravanando all’interno o stando sulla placca verticale esterna. Le difficoltà sono simili ma non la proteggibilità. Usciti dal camino si prosegue verso sinistra fino a fermarsi alla cengia dove si sosta. 
  • 4° Tiro: Proseguire per risalendo un muro e aggirando sulla sinistra le difficoltà maggiori.
  • 5° Tiro: Prima dritti e poi netto traverso sulla sinistra, si supera un intaglio e la vetta è visibile sulla destra. Salire sul pilastro in cime al Cathedral Peak e poi riscendere sul versante opposto alla ricerca del punto migliore dove recuperare il secondo di cordata.

Se la domanda che sorge spontanea è: ma vale la pena portare tutta l’attrezzattura per fare una sola via durante il viaggio per i parchi americani. La risposta è assolutamente si. Ambiente, roccia, stile di arrampicata… tutto indimenticabile.

Discesa: 

Non esiste una linea di discesa. Noi abbiamo fatto una doppia da 70 metri su radice, altri arrampicatori hanno disarrampicato tenendosi sulla destra. Al termine della doppia abbiamo attraversato lungo una sella per poi fiancheggiare la parete, ravanando tra arbusti fino a tornare agli zaini.

Primi salitori: 
Wilts e Spencer Austini
Ripetizione di: 
Ste R. – Taty M. / Ambra P. – Ste S
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.