Albigna - Pizzo Balzetto - Cresta S-SW

Schede primarie

Albigna - Pizzo Balzetto - Cresta S-SW

Difficoltà: 
IV+
Sviluppo: 
270m
Gruppo Montuoso: 
Masino - Bregaglia
Località di Partenza: 
Pranzaia - diga Albigna
Quota di Partenza: 
2097m
Quota di attacco: 
2700m
Punti di appoggio: 
Capanna Albigna 2334m
Quota di vetta: 
2869m
Avvicinamento: 
1h30'
Tempo di salita: 
3-4h
Tempo di discesa: 
1h - 1h30' fino agli zaini, 1h15' alla diga
Esposizione: 
S-SW
Tipo di roccia: 
Granito
Periodo: 
Estate
Data ripetizione: 
22/06/2025
Attrezzatura e materiale: 

Per una ripetizionez basta una serie di friend e 8-10 rinvii.

Descrizione avvicinamento: 

Dal paese di Vicosoprano si raggiunge la frazione di Pranzaia dove si trova la funivia di servizio che porta alla diga dell’Albigna. Parcheggiare la macchina nello spazio a bordo strada. Per raggiungere la diga dell’Albigna si hanno 2 possibilità:

  • Mediante la funivia di servizio orari dalle ore 07.00 alle 11.30 e dalle ore 13.15 alle 16.45 (verificare date apertura sul sito), costo 22 CHF A/R.
  • Oppure a piedi dalla partenza della funivia. Circa 100m dopo la partenza della funivia parte una stradina sterrata sulla destra (poche possibilità di parcheggio), imboccare la strada fino a una deviazione sulla destra (indicazioni su un grosso masso) che porta a un ponte di legno che attraversa il torrente. Risalire l'altro versante e proseguire fino ad un bivio dove si tiene la sinistra. Qui il sentiero sale dolcemente per poi diventare più ripido e salire nel bel bosco di conifere. Una volta arrivati in quota la strada diviene più larga e dolce e porta sotto la diga e da li alla stazione di arrivo della funivia, 1h30'/2h. 

Dalla stazione di arrivo della funivia, salire lungo la strada cementata fino alla casa dei guardiani della diga, attraversare la diga e una volta sull'altro lato seguire il bel sentiero che porta alla capanna Albigna 2334m. Sul retro della Capanna si stacca un sentiero con indicazioni bianco-azzurre che porta in direzione del passo di Casnile, seguirlo lungamente superando dei dossi erbosi, poco dopo aver attraversato un torrente che scorre sotto grossi massi, si abbandona il sentiero verso sinistra seguendo ometti e tracce in direzione dell'evidente parete del pizzo balzetto, attraversare una picola piana alluvionale e proseguire in direzione della Cresta S-SW del Pizzo Balzetto. La via attacca in un canale erboso con grosso masso incastrato a circa 30m da terra.

Descrizione itinerario: 
  • 1° tiro: Salire nel canale, poi spostarsi sulla sinistra e prendere una placca con spit e chiodo, proseguire più agilmente fino alla sosta su 2 spit. IV+; 30m.
  • 2° tiro: proseguire nel diedro a sinistra della sosta, arrivare ad un ostio muretto, vincerlo ed uscire verso destra alla sosta su 2 spit. IV+; 35m
  • 3° tiro: Salire brevemente il diedro e poi uscire a sinistra alo spit, proseguire per placche fessurate fino alla sosta su 2 chiodi. IV; 30m.
  • 4° tiro: rimontare la paretina sopra la sosta e uscire su cresta, prima in discesa e poi aggirando un risalto sulla destra fino alla sosta da allestire su grosso masso. III; 45m.
  • 5° tiro:  lungo e facile tiro di scresta che porta soto un bel salto di granito rosso. III; 50m.
  • 6° tiro: Salire il bel pilastro di granito rosso, uscire rimontando sulla sinistra e proseguire su facile cresta fino alla sosta su spit e chiodo. IV+; 50m.
  • 7° tiro: salire un breve diedrino verticale e poi proseguire più facilmente fino a sostare sulla cima su 2 spit con catena. III+; 30m.
Discesa: 

Dalla cima proseguire per cresta in direzione est, ignorare una prima sosta a spit sulla destra ma proseguire, dopo unbreve tratto in disarrampicata individuare in un canalino in direzione sud una sosta di calata circa 5m sotto il filo di cresta. 

  • 1a  doppia da 45m fino a una esile cengia erbosa che permette di accedere ad un canale che porta ad un colletto.

​Risalire al colletto fino ad infìdividurareun a freccia rossa ed un ometto che portano ad uno spit, qualche metro oltre lo spit si trova una sosta su 2 spit non collgati, una freccia sbiadita indica di scendere e pochi metri sotto si trova la sosta di calata con catena (procedere legati).

  • 2a doppia da 25m fino al colle.

Dal colle scendere nel canale in direzione sud fino ad individuare una sost su 2 spit con cordino e a fianco più nascosta una sosta su 2 spit con catena

  • 3a doppia da 20m nel canale.

Scendere ora nel canale e al termine di esso deviare nettamente a destra e per vaghe tracce ritornare agli zaini nei pressi dell'attacco.

Primi salitori: 
Walter Risch in solitaria 1922
Ripetizione di: 
Gigi; Franchin; Simone, Marco; Silvia; Leo, durante il 48° corso di Alpinismo
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.