Non solo Vajolet

In vetta al Bec Raty
Regione: 
Valle D'Aosta
Gruppo montuoso: 
Alpi Graie
Località: 
Champorcher
Difficoltà: 
Sufficienti

Era tanta l’attesa per l’ultima uscita su roccia di due giorni con pernottamento in rifugio e scalata alle Torri del Vajolet. Purtroppo, date le previsioni meteo con temperature poco sopra lo zero nelle Dolomiti fassane, il programma iniziale è stato cambiato ed il week-end diviso in due giornate e luoghi distinti, invertendo le attività pianificate: Sabato ascensione in ambiente  e Domenica tecniche di autosoccorso. Nonostante il cambio di programma, grazie all’esperienza ed alla conoscenza dell’ambiente alpino da parte dei nostri istruttori, abbiamo trascorso due ottime e proficue giornate; sia per le esperienze vissute, sia per l’apprendimento di ulteriori manovre e nozioni di supporto alla scalata su roccia.

SABATO 23 Giugno

L’ascensione finale del corso al Bec Raty (2382 m), sul fianco Nord dell’alta valle di Champorcher, è stata di quasi 400m. Lo scenario è molto bello, col fascino della montagna; con pochi insediamenti e dominato da cime a tratti innevate. Risalendo in auto la valle, il versante Sud del Bec Raty svetta sul lato destro della strada. Dopo aver parcheggiato ci siamo divisi a coppie e gruppi, ed ogni gruppo è andato a cercare l’attacco della propria via; nel nostro caso raggiunto dopo un tratto breve e ripido su pietraia.

La mia arrampicata è stata molto emozionante. C’era la convinzione di dover affrontare una salita da almeno 8-10 tiri, grazie anche alla piena fiducia negli istruttori: Simone primo della mia cordata e Beppe in cordata davanti a Marco. La via che abbiamo percorso è costituita da tratti con blocchi di rocce verticali con tanti appigli ma a volte cedevoli, qualche ampia cengia e tratti con prato e rocce molto ripidi oltre a qualche piccola placca; tutto alla nostra portata, anche se non è mancato qualche passaggio che ha messo a dura prova me e Marco. Le difficoltà ambientali sono state quelle già sperimentate in Grigna: un po’ di vento che ci raffreddava quando ci coprivano le nuvole e che soprattutto ci impediva di comunicare con il compagno di cordata; da qui la necessità di imparare a capire e ad affidarsi ai movimenti della corda. Grande soddisfazione e appagamento per aver scalato una cima con un dislivello per me importante, per aver condiviso lo spirito della cordata su un percorso molto panoramico e per aver acquisito un pizzico di esperienza in più nell’arrampicata in ambiente.

Ci siamo ritrovati in cima con le altre cordate. Dopo qualche foto e tante risate, siamo scesi dal Bec Raty seguendo un piacevolissimo sentiero tra rocce e prati, con vista su piccoli laghi e spazi innevati nel primo tratto e sulla vallata dopo aver aggirato il lato occidentale della montagna. Raggiunta l’auto siamo andati a rifocillarci a Champorcher, con l’immancabile birra media e uno squisito panino con prodotti locali.

DOMENICA 24 Giugno

Dopo la nottata a casa anziché in rifugio, Domenica ore 7:00 partenza dal Martino Bassi con destinazione Sasso d’Erba. Obiettivo era l'esecuzione di alcune manovre di autosoccorso su roccia: paranco per il recupero del compagno di cordata, risalita della corda doppia, realizzazione di un ancoraggio per la discesa d’emergenza in corda doppia. Abbiamo inoltre visto le tecniche fondamentali della via ferrata e la relativa attrezzatura. Successivamente ci siamo esercitati nell’arrampicata sulla falesia del Sasso d’Erba, con difficoltà fino al 5a.

L’ultimo week-end su roccia è stata quindi la sintesi di quanto appreso durante tutto il corso. Le esercitazioni pratiche e le nozioni acquisite serviranno ad alcuni allievi per poter continuare e migliorare la pratica dell’alpinismo, magari diventando un giorno dei grandi alpinisti. Per altri allievi rimarrà un utilissimo percorso formativo per vivere la montagna in modo più completo. Per tutti, ne sono convinto, rimarrà comunque un bellissimo ed indelebile ricordo. Un doveroso ma sincero ringraziamento a tutti gli istruttori ed osservatori che in questi due giorni e per tutta la durata del corso ci hanno accompagnato con grande impegno e passione, mettendo a disposizione il loro tempo. Un grazie anche a tutti i compagni di corso per le giornate trascorse insieme, sempre molto piacevoli.

Ed ora aspettiamo con impazienza l'ultimo week-end su ghiaccio, confidando che la meteo sia favorevole.

Massimo

23/06/2018
Il Bec Raty fra le nuvole
I Protagonisti
Manovre in "Corso"